Presidente | Prof. Franco Pellegrini |
Procuratore | Dr. Vittorio Morello |
Direzione Sanitaria | Dr. Salvatore Durante |
Responsabile Personale e Ufficio Acquisti | Dr.ssa Angela Pellegrini |
Responsabile Formazione, Qualità e Accreditamento | Dr.ssa Maddalena Pellegrini |
Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione | Ing. Marco Bizzi |
Responsabile Sicurezza Paziente | Dr. Salvatore Durante |
Responsabile Raggruppamento di Medicina Interna | Dr. Alfredo Potena |
Responsabile Raggruppamento di Chirurgia Generale | Dr. Carlo Mari |
Responsabile Raggruppamento di Recupero e Riabilitazione Funzionale | Dr.ssa Licia Caniatti |
Responsabile Laboratorio Analisi | Dr. Salvatore Durantei |
Responsabile Servizio di Radiologia e Diagnostica per Immagini | Dr. Paolo Colamussi |
Responsabile Punto di Primo Intervento | Dr. Luca Zaccarini |
Il Presidente
Il prof. Franco Pellegrini nasce a Trecenta (Rovigo) il 10 Novembre 1936, consegue la maturità scientifica all'istituto P. Paleocapa di Rovigo nel 1956 e si laurea in Medicina e Chirurgia all'Università di Ferrara nel 1962. Sotto la direzione del maestro Prof. G. Lanza (direttore dell'Istituto di Anatomia Patologica dell'Università estense) esegue ricerche sperimentali sull'influenza delle ghiandole endocrine, sui processi rigenerativi del fegato, ricerche che svilupperà nella sua tesi di Laurea alla quale sarà assegnato il premio "Lepetit" per la miglior tesi dell'anno accademico 1961/62. Negli anni accademici dal '62 al '65 gli vengono assegnate tre borse di studio. Il 7 luglio 1964 ottiene il diploma di specializzazione in radiologia dell'Università di Padova, discutendo una tesi sulle "Fibrosi polmonari idiomatiche", dopo due anni di frequenza dell'istituto di radiologia diretto dal prof. G. Lenarduzzi.
Il 5 luglio 1968 si specializza in chirurgia generale presso l'Università di Ferrara con punteggio di 70/70, discutendo una tesi sulle "Indagini anatomo-radiologiche sui diverticoli da pulsione del colon". Nel 1970, sempre presso l'Università di Ferrara ottiene la specialità in oncologia con il punteggio di 70/70, discutendo una tesi sulla "Degenerazione neoplastica dell'ulcera gastrica". Nel febbraio del '66 viene nominato assistente incaricato presso l'istituto di anatomia patologica dell'arcispedale S. Anna di Ferrara, dove nel 1969 vince il concorso per il passaggio di ruolo. Come assistente volontario, dal '65 al '68, frequenta la divisione chirurgica dell'ospedale civile di Rovigo (primario A. Ferro) dove, dal giugno '69 all'aprile '70, è aiuto chirurgo incaricato a tempo pieno. Nel 1970 frequenta il centro di endoscopia digestiva degli OO. RR. di Verona, diretto dal prof. H. Fiorini e in seguito riceve l'incarico di endoscopista all'Ospedale di Rovigo.
Nell'estate del 1971 si trasferisce a Brema in Germania alla divisione chirurgica dell'ospedale "Links der Weser", diretta dal professor Cramer. In questo periodo ha la possibilità di affinare la sua tecnica operatoria nella chirurgia dei laparoceli (con protesi autologhe). Nell'estate del 1972 è a Zurigo per un corso di perfezionamento sulla chirurgia delle vie biliari, diretto dal prof. Walter Hess. Nel 1976 si reca a Stoccolma presso l'ospedale Karolinska per approfondire le tecniche di chirurgia toracica diretto dal prof. V. O. Biorch.
Ha compiuto varie ricerche in vari campi dell'anatomia patologica, dell'anatomia sperimentale, dell'istochimica e della morfologia; la sua produzione scientifica consta di oltre 50 pubblicazioni chimiche, cliniche e sperimentali. Ha svolto attività didattica e scientifica all'Università di Ferrara, ottenendo la libera docenza in Anatomia e Istologia Patologica a Roma nel 1971; l'idoneità nazionale di primario di chirurgia generale a Roma nell'ottobre del 1973. Dal '74 al '78 è stato primario chirurgo all'ospedale di Lonigo (VI) e dal '78 all'82 ha ricoperto il ruolo di primario chirurgo all'Ospedale di Comacchio.
Nel 1982 diviene responsabile chirurgo della Casa di Cura "S. Maria Maddalena" di Occhiobello ed in seguito presidente dalla Società. La sua casistica operatoria personale annovera oltre 30.000 interventi chirurgici di chirurgia generale, vascolare, urologica, ginecologica e ortopedica. Particolarmente preparato in campo proctologico, ha frequentato corsi di aggiornamento professionale in Italia e all'estero sulle nuove tecniche chirurgiche del prolasso del retto emorroidiario, nella chirurgia delle vie biliari, sia in laparotomia che in laparoscopia.
Il Procuratore Speciale
Il Dr. Vittorio Morello nato il 20 Gennaio 1959 a Bologna, dopo la maturità classica ottenuta nel '78 al Liceo S. Luigi, si laurea in Giurisprudenza nel 1983.
Specializzatosi come giurista d'impresa, lavora presso vari istituti di credito sino a ricoprire l'incarico di direttore commerciale della San Geminiano e San Prospero Leasing.
Membro del consiglio d'amministrazione della Casa di Cura S. Maria Maddalena dal 1992, viene nominato Amministratore Delegato della stessa nel 1998 e Procuratore Speciale nel 2021
È membro del Direttivo AIOP Veneto.